sabato 28 settembre 2013
È molto importante avvertire i vari linguaggi della consolazione e i vari linguaggi della desolazione, perché si articolano in mille modi.
Esercizi Spirituali Ignaziani
p. Silvano Fausti
Consigli pratici
Adesso passiamo alla quinta regola.
Abbiamo visto qual è il linguaggio base del nemico:
quando cerchiamo il male, ci dà i piaceri;
quando cerchiamo il bene,
negli esercizi normalmente cerchiamo il bene,
allora è proprio di Dio allargarci il cuore
ed è proprio del nemico il chiudercelo nella desolazione.
È molto importante avvertire i vari linguaggi della consolazione e i vari linguaggi della desolazione, perché si articolano in mille modi.
Il nostro linguaggio che è di parola esterna
produce in noi un linguaggio interiore che è
o di consolazione o di desolazione,
crea risonanze interiori di gioia o di tristezza con infinite sfumature ed
è bene conoscerle, perché poi la nostra azione sarà la nostra reazione davanti a quella parola,
quella realtà è venuta in base ai sentimenti interiori che abbiamo.
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