lunedì 5 agosto 2013

I Padri non parlavano solo all’intelletto, non illuminavano solo la mente, ma parlavano all’uomo intero, riscaldavano il cuore.


Marina Štremfelj
Centro Aletti

LE QUALITA’ DELL’ACCOMPAGNATORE SPIRITUALE


14. L’accompagnatore spirituale favorisce l’unità, l’armonia di tutti e di tutto.
“Con la parola edifica,
con la mano scrive e con l’atto e
la vita consiglia”, I. BALAN, Il mio padre spirituale , cit., p. 131
per favorire l’armonia della persona.
Così, tutto giova per una unità spirituale.
I Padri non parlavano solo all’intelletto, non illuminavano solo la mente, ma parlavano all’uomo intero, riscaldavano il cuore.
Proprio nella vita cristiana,
occorre stare attenti a perseguire l’organicità di tutte le dimensioni
che la rendono tale e
che talvolta pratichiamo in modo separato,
come tanti cassetti isolati:
la formazione,
la vita morale,
la missione,
la liturgia,
la spiritualità...
Gli uomini educati nell’antica cultura greca
avevano “un senso squisito per l’armonia.
Sentivano quindi dolorosamente la confusione che regna nella vita sociale e nell’uomo stesso.
Ma non sono gli astri che creano la pace del cosmo,
ma la parola creatrice di Dio.
Essa è quindi il principio primo che unifica la vita umana.
I marinai, scrive san Basilio, dirigono il corso della nave guardando le stelle.
Il cristiano, per non sbagliare la strada, guarda le parole divine, i comandamenti della Scrittura.
Ma che cos’è la parola di Dio?, si chiede Basilio...
Essa è il principio unificante della nostra vita disgregata dal peccato e dalla dimenticanza di Dio... Dio continua a rivolgere agli uomini la sua parola attraverso la storia, molte volte ed in diversi modi (cf Eb 1,1).
Nel tumulto del mondo essa viene spesso soffocata; nel silenzio invece risuona ad alta voce e porta nella nostra vita l’armonia e la pace.”4 Emerge l’importanza della Parola di Dio nel processo di integrazione spirituale che continuamente ci indica Dio e riporta tutto all’unico vero centro, a Dio, che è l’unica Persona centrale, fondamentale per l’uomo. Proprio oggi che il mondo è profondamente diviso da tante contrapposizioni, il Vangelo è, in primo luogo, un messaggio di riconciliazione e un appello all’unità.

Nessun commento:

Posta un commento