lunedì 26 agosto 2013

E’ il segno della vera vita interiore: l’uomo nuovo è capace di amare senza riserva e benedire l’umanità con l’amore di Cristo


Marina Štremfelj 
Centro Aletti 
Il colloquio spirituale è un’arte che prende le dimensioni e i colori della 
sapienza dell’ascolto e della comunicazione
IL COLLOQUIO SPIRITUALE dovrebbe favorire…: 

16. Il colloquio spirituale ci conduce alla capacità di amare sempre di più Dio e fratelli.  
Quando cresce nell’amore,
automaticamente la persona riceve la forza spirituale;
con la diminuzione dell’amore,
diminuisce anche la forza di operare il bene.
Se pensiamo ai santi, ai martiri, non ci sono dubbi, per loro la maggior grazia ricevuta dal Signore era quella di poter soffrire per Lui e in questo modo testimoniare il loro amore per Dio e per gli amici e, alle volte, anche per i nemici.
E’ il segno della vera vita interiore:
l’uomo nuovo è capace di amare senza riserva e benedire l’umanità con l’amore di Cristo.
Ma per questa grandissima grazia bisogna supplicare molto ed
avere tanta pazienza.
Quando un discepolo rivolge la domanda a padre Cleopa,
come si poteva salvare,
questi risponde:
“Pazienza, pazienza, pazienza.
Il fratello chiese: che cosa devo sopportare pazientemente?,
e il padre disse: Sopporta pazientemente gliinsulti e il disonore per amore di Cristo!”


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