sabato 23 novembre 2013

ogni esigenza piena di senso che appare all’anima con forza obbligante è una parola di Dio


Edith STEIN, LA MISTICA DELLA CROCE
Capitolo 2. - LA RICERCA DELL’ESSERE

Dio non esige nulla dall’uomo
senza dargli contemporaneamente la forza necessaria.
La fede ce lo insegna,
e l’esperienza della vita di fede lo conferma.
Il punto più profondo dell’anima
è un vaso in cui penetra lo spirito di Dio (la vita di grazia),
se l’anima si apre a lui in un atto di libertà.
E lo spirito di Dio è significato e forza.
Dà all’anima una nuova vita,
la rende capace di opere che per natura non sarebbe in grado di compiere,
e contemporaneamente le indica la direzione del suo agire.

In fondo, ogni esigenza piena di senso
che appare all’anima con forza obbligante
è una parola di Dio.
Non c’è alcun senso che non abbia nel Logos la sua eterna patria.
E chi accoglie con prontezza una simile parola di Dio,
riceve al tempo stesso anche la forza di corrispondere a questa parola.
Ogni aumento di grazia è però anche un potenziamento dell’essere spirituale
e schiude all’anima una comprensione più ricca e più sottile della parola divina,
per quel senso soprannaturale che ci parla negli avvenimenti
e che si fa intelligibile come «colloquio» nel profondo.
Per questo l’anima,
che in virtù della sua libertà si appoggia allo spirito di Dio o alla vita di grazia,
è capace di rinnovarsi e di trasformarsi completamente.


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