mercoledì 20 novembre 2013
La via della fede ci dà di più che non la via della conoscenza filosofica
Edith STEIN, LA MISTICA DELLA CROCE
Capitolo 2. - LA RICERCA DELL’ESSERE
È proprio dell’essenza dell’uomo
che ogni singolo e l’intera stirpe,
per realizzare ciò che è determinato dalla loro natura,
debbano svilupparsi nel tempo,
e che questo sviluppo sia legato alla libera cooperazione di ogni individuo
e all’azione comune di tutti.
Il pensare argomentativo formula concetti rigorosi,
ma che non sono in grado di cogliere l’incomprensibile,
anzi lo situano a quella distanza
che è propria di tutto ciò che è concettuale.
La via della fede ci dà di più
che non la via della conoscenza filosofica:
Dio vicino come persona,
che ama ed è misericordioso,
e una certezza che non è propria di alcuna conoscenza naturale.
Ma anche il cammino della fede è un cammino oscuro.
Dio stesso accorda il suo linguaggio alla misura dell’uomo,
al fine di permetterci di cogliere l’inafferrabile.
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