venerdì 29 novembre 2013

Così la giornata continuerà, forse con grande stanchezza e fatica, ma in pace.


Edith STEIN, LA MISTICA DELLA CROCE
Capitolo 3. - PREGHIERA - MEDITAZIONE

Ognuno deve conoscersi o imparare a conoscersi,
per sapere come e quando poter trovare un po’ di quiete.
La cosa migliore sarebbe, se è possibile, 
trovare un momento di tanto in tanto 
per sgravarsi di tutte le preoccupazioni davanti al tabernacolo.
Chi non può farlo,
chi magari ha necessariamente bisogno anche di un po’ di riposo fisico,
si conceda una pausa nella propria stanza per riprendere un po’ il fiato.
E quando in nessun modo si può ottenere un po’ di riposo esteriore,
quando non c’è un posto in cui potersi rifugiare,
quando compiti improcrastinabili impediscono di concedersi un’ora tranquilla,
allora almeno interiormente ci si isoli per un istante da tutto il resto
e si cerchi rifugio nel Signore.
Egli è presente e può darci in un solo istante ciò di cui abbiamo bisogno.
Così la giornata continuerà,
forse con grande stanchezza e fatica,
ma in pace.
E quando giunge la notte e ripensando alla giornata trascorsa si vede
che tutto è stato solo un lavoro frammentario ed imperfetto
e che non si è fatto tutto quello che ci si era proposti,
se riflessioni del genere suscitano profonda umiliazione e rammarico,
allora si deve prendere la situazione così come è,
riporla nelle mani di Dio ed affidarla a lui.
Così si potrà riposare in lui, riposare davvero
e iniziare il nuovo giorno come una nuova vita.

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