giovedì 12 settembre 2013

È proprio il far memoria dei doni di Dio, il fare Eucarestia e il richiamarsi a conversione, sono i tre momenti della Scrittura e dell’Eucarestia.


Esercizi Spirituali Ignaziani
p. Silvano Fausti

Il luogo della vita spirituale

  Ecco allora,  l’esame della coscienza,
 (prima di dire come farlo), vorrei dire che
è proprio questa presa di coscienza dell’azione di Dio che è in noi.
E questa è forma fondamentale di preghiera.
Come la Bibbia è una preghiera biblica,
è memoria dei doni di Dio,
così attraverso l’esame della coscienza
la nostra giornata diventa una pagina di storia sacra,
diventa memoria dei doni di Dio. 
Dio non è che ha agito una volta e basta, agisce ancora, sempre.
E ogni nostra giornata è una pagina di storia,
ma di storia sacra,
di storia della salvezza.
E lo diventa mediante il far memoria dei doni di Dio.
Oltre che memoria diventa poi Eucarestia, ringrazio dei doni.
Ogni mia giornata è Eucarestia.
È la mia vita che è eucaristica.
È molto bello in Romani 12-1, dice:
“vi esorto fratelli per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi”,
l’Eucarestia è addirittura il nostro corpo, concreto,
come sacrificio vivente, santo, gradito a Dio,
come culto spirituale, il culto spirituale, il culto logico,
è il nostro corpo.
La nostra vita concreta è animata dallo Spirito,
non conformandovi a questo secolo
ma trasformandovi nel rinnovamento della mente,
per discernere la volontà di Dio,
ciò che è buono,
ciò che è gradito,
ciò che è perfetto.
Per cui è la nostra vita concreta
che diventa Eucarestia,
che diventa vita spirituale.
È la vita materiale che è spirituale,
se no viviamo normalmente con la vita spirituale
che è un tumore della vita concreta,
lo risolviamo nelle pratiche spirituali,
così non mi nuoce.
“Dio ridotto a pratica spirituale”.
È facilissimo no?
E invece no, è l’anima, è lo  spirito della mia vita concreta,
questo è il Dio incarnato.
Ed è questo il senso dell’esame della
coscienza come forma fondamentale di preghiera.
È proprio il far
memoria dei doni di Dio, il fare Eucarestia e il richiamarsi a conversione,
sono i tre momenti della Scrittura e dell’Eucarestia.

Nessun commento:

Posta un commento